Vittorio Sgarbi si dimette dalla carica di assessore alla Cultura del Comune di Milano, dopo che il TAR della Lombardia aveva accolto il suo ricorso contro l'estromissione dalla giunta.In una lettera inviata al sindaco di Milano Sgarbi sottolinea la verificata incompatibilità trà i due incarichi. Sgarbi quindi sceglie di essere sindaco di Salemi.
Sicuramente adesso potrà concentrarsi totalmente nel verificare i problemi che assillano Salemi e potrà cercare di risolverli in loco senza l'assillo di fare la spola tra Milano e Salemi. Personalmente sono convinto che una persona che si candita a sindaco in un paese deve svolgere la sua azione in loco e deve avere solo quella carica. La scelta di Sgarbi è stata una scelta corretta nel rispetto di tutti i cittadini di Salemi che gli hanno dato fiducia.
1 commento:
scelta corretta e responsabile specialmente verso gli elettori che hanno creduto in lui.
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