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giovedì 30 luglio 2009

PRENDE FORMA IL CASTELLAMMARE CALCIO 94

Sabato primo Agosto verra presentata all'amministrazione comunale la nuova creatura del presidente Vito Navarra che con grandi sacrifici la iscritta al compionato di Promozione. Era circolata voce che forse quest'anno, come la Nuova Sportiva, anche la promozione non dovesse essere iscritta al campionato. Comunque tutto e' bene quel che finisce bene. Certamente per i pochi tifosi che ogni domenica vanno allo stadio sarebbe stato un duro colpo vedere cancellato il calcio a Castellammare. Personalmente credo che qualche anno di chiusura totale del calcio avrebbe fatto capire quanto sia importante sostenere una squadra locale. A Castellammare invece la stragrande maggioranza delle persone che vanno allo stadio ci vanno solo per criticare. Spesso mi sono trovato ad ascoltare queste critiche e quando esorti a farsi avanti con idee nuove per migliorare le cose tutti si tirano indietro. Personalmente faccio gli auguri al Presidente Vito Navarra e a tutta la dirigenza. L'unico appunto che mi permetto di fare e' quello di non aver confermato mister Gaspare Bosco a cui faccio gli auguri di trovare presto una squadra da allenare conoscendo il suo amore per il calcio e la sua professionalità.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

CHI CRITICA CI SARA' SEMPRE MA SAREBBE BELLO SE LE CRITICHE FOSSERO COSTRUTTIVE. AUGURI AL CASTELLAMMARE CALCIO 94.

Anonimo ha detto...

Perche' il Castellammare 94 ha lasciato andare via mister BOSCO?

Anonimo ha detto...

CHE GASPARE BOSCO ABBIA LASCIATO IL CASTELLAMMARE CALCIO94 PERSONALMENTE CREDO SIA STATA UNA SCELTA PERSONALE DETTATA DA SITUAZIONI CREATESI E DIVENTATE INSOSTENIBILI.PURTROPPO QUANDO UNA PERSONA LAVORA RESPONSABILMENTE CERCANDO DI FARE IL BENE DELLA SQUADRA E PER QUALCHE RISULTATO NEGATIVO QUESTO SACRIFICIO NON GLI VIENE RICONOSCIUTO ALLORA IL RAPPORTO DIVENTA INSOSTENIBILE.IL TECNICO HA BISOGNO DI SENTIRE INTORNO A SE LA FIDUCIA DELLA SOCIETA' E DEI PROPRI GIOCATORI.SE QUESTO NON AVVIENE ALLORA E' MEGLIO CHE OGNUNO SEGUA LA PROPRIA STRADA.