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mercoledì 14 ottobre 2009

PERSONE CHE AIUTANO GLI ALTRI A POTERE STARE BENE


Bere direttamente dalle pozzanghere? Grazie a LifeStraw ora si può!
QUESTO ARTICOLO E' STATO PRESO DA: www.inambiente.it dove potete trovare maggiori chiarimenti sul problema acqua.

Guadrate questa foto, a me da’ un senso di vittoria profonda: bere direttamente da una pozza d’acqua, senza preoccuparsi di colera o di malattie infettive, tutto in sicurezza. A chi il merito? Vediamo!
Avere idee semplici e geniali non è da tutti, ma quella avuta da Mikkel Vastergaard-Frandsen è davvero rivoluzionaria. Con soli 3,50 euro (e sottolineo 3,50 euro!!), si può acquistare una cannuccia che permette di bere l’acqua direttamente dalla fonte senza preoccuparsi di disinfettarla o di migliorarne le proprietà organolettiche.
Vastergaard è figlio di imprenditori del tessile, suo nonno produceva uniformi e divise da lavoro. Ma al nostro geniale inventore, di seguire le orme del nonno non gli andava proprio e, quindi, appena ha potuto è volato via verso nuovi orizzonti. Ha atraversato l’Africa e l’India vivendo realtà che l’hanno molto scosso e che gli hanno dato stimolo e forza per raggiungere questo importate traguardo.
In Nigeria ha cercato sopravvivenza nel commercio di auto usate ma, quando la situazione nigeriana è degenerata, ha pensato bene di tornatre in Danimarca e di aiutare il padre nel commercio di panni di lana da vendere alla Croce Rossa che le ha destinate in Ruanda, dando un primo senso allo stimolo ricevuto in Africa.
LifeStraw è un depuratore portatile e non ha bisogno di elettricità. L’acqua, che viene succiata come da una cannuccia, attraversa quattro filtri diversi. Nel primo si ha una filtrazione e l’eliminazione dei sedimenti (con d > decimo di millimetro); nel secondo, di poliestere, si ha l’eliminazione della carica batterica. Il terzo settore è un comparto impregnato di iodio che riduce la percentuale di virus del 99,3 per cento. Infine, si ha un filtro a carboni attivi che elimina le sostanze tossiche residue (metalli pensanti ecc.), migliorando il sapore e l’odore dell’acqua.
Oltre a LifeStraw, Vastergaard ha all’attivo altri due progetti. Il primo PermaNet, serve a ridurre gli effetti della malaria e funziona come una zanzariera impregnata di insetticida; la seconda, ZeroFly, serve a ridurre la presenza di mosche.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

sicuramente una grande invenzione che se verrà messa in commercio oltre a far diventare miliardario l'inventore salvera' il portafoglio di tantissimi italiani.Di certo ci sarà una battaglia con le aziende che imbottigliano l'acqua.

Unknown ha detto...

Si spera che le grandi multinazionali non lo facciano fuori prima. Certo sarebbe un grandissimo risparmio per le famiglie che non sarebbero piu' costrette a comprare acqua imbottigliata.