E' assolutamente inutile propagandare per il mondo l'esistenza in Sicilia di ineguagliabili giacimenti culturali se poi non viene data al visitatore la possibilità di poterli visitare. Succede a Palermo dove dopo aver speso un bel po di soldini per restaurare Palazzo Abatellis hanno pensato bene di tenerlo chiuso perchè il personale adetto venisse impiegato in mansioni d'ufficio, ( i famosi imboscati). Tutto questo in un momento in cui si parla con insistenza di trasformare i musei in centri di aggregazione culturale tenendoli aperti sempre, di giorno e di notte, per sette giorni alla settimana. A Palermo invece accade l'incontrario. La più prestigiosa galleria della citta, dotata di capolvori invidiati in tutto il mondo, apre nella sua interezza, come può. Tutto succede sotto gli occhi di tutti senza che nessuno se ne preoccupi.Sembra che a nessun interessi se alcuni meccanismi Regionali non funzionano. Sembra invece che ai nostri politici interessa piu' gonfiare gli organici senza pudore al fine di alimentare clintele per la conservazione della loro poltrona e aumentare il loro potere.
PERSONALMENTE CREDO CHE PER ELIMINARE DEFINITIVAMENTE QUESTO CANCRO SI DEBBANO ADOTTARE TRE SEMPLICI AZIONI:
-CONTROLLI SUL POSTO DI LAVORO;
. VERIFICHE SULL'EFFICIENZA DEL PERSONALE;
. PUNIZIONE ESEMPLARE PER GLI ABUSI.
4 commenti:
Mio caro Luigi ho sempre sostenuto che occorre una volta e per sempre ribellarsi ha tutte queste ingiustizie, siamo paralizati in tutti i settori della spesa pubblica regionale, le scuole siciliane, sono trappole mortali,sono necessari ineterventi urgenti per un istituto su due, le nostre strade sono sempre in pessime condizioni, negli ospedali si riducono i reparti essenziali come è successo ad una comunità come Alcamo.Però ancora oggi si continua ad assumere personale anche contro la volontà del governo nazionale, in fatti il Ministro Brunetta aveva dato l'ultimatum sulla questione assunzione. ti mando un articolo in merito.
sabato 2 gennaio 2010
La Regione Siciliana ha stabilizzato 2 mila precari che lavorano per gli enti locali, poche ore prima dell’entrata in vigore del decreto Brunetta che impone i concorsi pubblici per le assunzioni nella pubblica amministrazione. La circolare che riguarda i 2 mila precari e che prevede anche la proroga dei contratti a termine di altri 3 mila precari e’ stata firmata il 31 dicembre. Il governo di Raffaele Lombardo dunque ha riservato un buon Capodanno a circa 5.000 persone che lavorano nei comuni e nelle Province. ”Sono certo che questo provvedimento consentira’ di dare maggiore serenita’ a tanti lavoratori, che rendono un qualificato servizio nei nostri enti locali”, ha detto il presidente della Regione, Raffaele Lombardo, dopo la pubblicazione della circolare (n. 99/2009/AG-V) con cui e’ stata disposta l’autorizzazione di spesa, per il 2010, per la prosecuzione delle attivita’ e delle misure di stabilizzazione previste dal Fondo unico per il precariato. Soddisfatto il segretario regionale della Fp-Cgil, Michele Palazzotto: ”Si tratta sicuramente di una buona notizia, speriamo adesso che dopo la stabilizzazione dei duemila precari si possano stabilizzare tutti gli altri”.
Come si vede sono tutti contenti specialmente i sindacati.
Come possiamo noi comuni mortali intervenire per eliminare tutto questo schifo di clientelismo, fino ha quando possiamo resistere a tutti questi sopprusi. Non sono mai stato contrario al diritto al lavoro, però quando si evidenzia un eccesso di persone inutili alla collettività, altro che servizio qualificato, non so più che dire, per poi non avere fondi per la spesa pubblica.
Se nella nostra realtà abbiamo esuberi e niente servizi la colpa non possiamo attribuirla solamente ai politici che continuano a fare il loro dovere e cioè quello di cercare di essere rieletti per continuare a imboscare amici e parenti dentro qualsiasi ente,in tante realtà si possono notare un sacco di situazioni anomale, come per esempio la forestale più di trentamila addetti, però le nostre montagne annualmente continuano a bruciare, migliaia gli Lsu, PiP, ex articolisti, che che sono imboscati dentro uffici senza avere delle mansioni valide per la collettività, alla quale resterà solamente lonere di pagare contribbuti per mantenere questo nullismo, nessun diriggente che può permettersi il lusso di farli lavorare in posti dove ci sarebbe tanto di bisogno,se per puro caso qualcuno gli propone una stabilizzazione in un reparto dove occorre il lavoro manuale nessuno e ribadisco nessuno accetta di buon grado nuovo lavoro, si contentano di percepire il minimo per riscaldare le sedie che provare ad essere utili per la comunità, tanto al più presto alle prossime elezioni avranno la possibilità di una sistemazione più adeguata,sono sicuro che, se la Pubblica Amministrazione Siciliana
potrebbe veramente contare su tutte queste unità lavorative, non ci sarebbero più strade sporche, burocrazia, servizi sociali del tipo Svizzero, invece viviamo una realtà, come nel terzo mondo.
Di chi sono le responsabilità se non le nostre, chi dovrebbe controllare, tutte queste ingiustizie, perchè si continua ad essere cosi omertosi anzichè denunziare tutto questo schifo.
dimenticavo saluti da viky61
Caro amico questo e' un problema di sempre: Il politico ha bisogno di consensi e quindi quando puo' stabbilizza.........il suo consenso.Però questi signori dovrebbero riflettere un pochino. Il caso Grecia deve far tremare un po le gambe sia al governo Regionale che a quello Nazionale.SDe non si contiene la spesa e se non si mettono in atto tutte le riforme necessarie al nostro paese dobbiammo tremare per questo modo di fare politica scellerata.Ciao e a presto.
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